Giro delle Odle - Gite in famiglia

Vai ai contenuti

Giro delle Odle

Libri gite > Libro gite 2007

27-28 luglio  
Giro delle Odle

1° giorno

Da Santa Maddalena di Funes (St. Magdalena) si segue la strada che si alza sui prati a monte del paese, torna a destra a mezza costa offrendo un bellissimo panorama sulle Odle, e poi entra nella valle del Rio di Funes (Villnösser Bach). Si posteggia alla fine dell'asfalto (1680 metri, 5 km dal paese), prima del ponte oltre il quale si trova la Malga Zannes (Zanser Alm).

Dal posteggio si segue una strada forestale (segnavia 33) che sale in un vallone circondato dal bosco. Tenendosi a destra a un bivio si sale al terrazzo erboso dove sorge il Rifugio Malga Glatsch (1902 metri, 0.45 ore), e dal quale le Odle, e in particolare la Furchetta, appaiono in tutta la loro imponenza. Si riparte per un sentiero segnato che sale sui prati e poi nel bosco e raggiunge il Sentiero delle Odle (1993 metri, 0.15 ore) accanto a una croce di legno.

Lo si segue a saliscendi verso destra (il segnavia è ora il 35) in un rado bosco di larici dominato dalle pareti della Furchetta e del Sass Rigais  Raggiunta la Forcella del Pradel (2015 metri, 0.30 ore) si lascia a destra il sentiero per le vicine malghe Gschnagenhardt e si scende per ghiaie accanto al confine del Parco Naturale Puez-Odle  

Rientrati nel bosco si tocca la Fontana Bianca (Weissbrunn, 1860 metri), si lascia a sinistra il sentiero per Forcella di Mesdì, si traversano due valloni e si lascia a sinistra anche un sentiero per Forcella Pana   

Più avanti si sbuca (1899 metri) sul sentiero, indicato dai segnavia 28, che sale da Rannui a Malga Brogles. Lo si segue ancora a mezza costa, si raggiunge e si risale il vallone del Kliefer Bach, poi si supera un ultimo ripido pendio con radi larici e si raggiungono i magnifici prati dov'è il Rifugio Malga Brogles (Brogles Hütte, 2045 metri, 1 ora), sull'intera catena delle Odle, che da qui si può ammirare d'infilata.

2° giorno

Dal rifugio Malga Brogles saliamo fino alla forcella Pana seguendo il sentiero N° 6, attrezzato con cordino metallico nell’ultimo ripido tratto. La vista sulla Val Gardena risulta veramente da mozzafiato.

Torna ai contenuti